Per il prossimo appuntamento della stagione Diciassette & Trenta Classica 2019 di concerti dell’ Associazione Amici dello Spettacolo sul palco del Teatro Diana, Maria Libera Cerchia e Antonello Cannavale, accompagneranno al pianoforte Enzo Salomone, la voce narrante di Sogno di una notte di mezza estate.
Ricordarsi di Shakespeare, a proposito della Suite op.61 di Felix Mendelssohn “E in Sommernachtstraum”, è doveroso. Ma diventa addirittura divertente quando si vuole alternare ai brani di quella sequenza di divina musica, la notizia dei personaggi e della collocazione che hanno, nella rappresentazione di una delle più belle favole teatrali del bardo di Stratford-upon-Avon: il “Sogno di una notte di mezza estate”. Pochi sanno che la versione originale di questo lavoro musicale è una composizione per pianoforte a quattro mani che ben si presta, nella sua dimensione raccolta, ad accogliere la presenza di una voce narrante che “giochi” con il testo shakespeariano, integrandolo nel flusso musicale. Il tono del racconto, dovendo necessariamente dar conto di una trama anche alquanto intricata, invece che didascalico è deliberatamente affabulante. Trapuntato di citazioni recitate delle battute dei personaggi che di volta in volta vengono chiamati in causa dallo svolgimento della musica, avvalendosi solo di alcuni brevi entr’acte in luogo di più faticose “spiegazioni”.
Programma
Ouverture – Allegro vivace
Scherzo – Allegro molto vivace
Elfen Marsch – Allegro molto
Lied mit Chor – Allegro ma non troppo
Intermezzo – Allegro appassionato. Allegro molto
Notturno – Con moto tranquillo
Hochzeitmarsch – Allegro vivace
Marcia Funebre – Andante comodo
Ein Tanz von Rupeln – Allegro molto
Finale – Allegro molto